Avvenne poi la sconfitta e morte di Miliduoc, re dei Sorabi, a opera del figlio di Carlo. Taylor[27] sottolinea come a causa della scarsa resa delle terre gli Junker fossero costretti a una "instancabile efficienza"; così, essi tagliarono letteralmente l'erba sotto i piedi alla borghesia emergente, peraltro poco robusta e consapevole di sé per le scarsezze del mercato interno. Il Geografo Bavaro (Descriptio pagorum Slavonum) cita gli Osterabtrezi (il cui nome ricorda i Nordabtrezi della marca dei Billunghi; vedi Obodriti). La Prussia orientale offensiva è stata un'offensiva strategica da parte del Soviet Rossa contro il tedesco Wehrmacht sul fronte orientale (seconda guerra mondiale).E 'durato dal 13 gennaio al 25 aprile 1945, anche se alcune unità tedesche non si è arreso fino al 9 maggio. Cesare forse li cita quando parla degli Arudi o Carudi di Pomerania (Harudes o Charudes; in Commentarii de bello Gallico b.i. È anche importante sottolineare come tra il 1000 e il 1300 si possa parlare di una notevole espansione demografica[26]. - È la provincia più orientale della Prussia, separata dal resto della Germania dal cosiddetto corridoio polacco, posta tra il corso inferiore della Vistola e quello del Memel (Nemunas), bagnata per 200 km. Il progetto di codice però non venne approvato da Federico II in quanto contenente numerose norme di matrice romanistica. Sostiene Taylor[27] che le fattorie degli Junker non erano mai feudali, ma erano imprese capitaliste, che rassomigliavano da vicino alle grandi fattorie capitalistiche della prateria americana, pur esse il risultato dell'espropriazione coloniale degli indiani d'America. Falkenberg ebbe il torto, però, di presentare la controversia alla Sorbona, auspicando l'uccisione di Wladyslaw e dei polacchi in genere. Rügen si unì alla Pomerania nel 1325. e la Rominter Heide, entrambe presso il confine polacco. III, Tom. o in contesti polemici, una mentalità prussiano; una severità,... orientale agg. Il confine segue il paralleo di 54°20′ N., passando un poco a settentrione di Braniewo (Braunsberg) e di Gołdap. Nel 1930, il ministro Schange-Schoningen calcolava che 600.000 ettari fossero stati ipotecati al 150% del loro valore e altri 1.215.000 al 100%. Il barone Jesko von Puttkamer ricordò un ufficiale a Königgrätz: «Signore, questo è il motivo principale per cui il re di Prussia l'ha fatta ufficiale di campo, perché lei sapesse quando non doveva eseguire un ordine!». Nel corso della prima guerra mondiale si nota il sorgere di una concezione geopolitica importante, quella della Mitteleuropa, portata avanti da Friedrich Naumann a partire dal 1916 (anche se antesignani si possono considerare nel periodo anteguerra Friedrich List e Walther Rathenau). Scultori celebri furono Johann P. Benckert, Johann M.G. Definitions of Prussia Orientale, synonyms, antonyms, derivatives of Prussia Orientale, analogical dictionary of Prussia Orientale (Italian) Famiglie di prussi nella Prussia orientale: Saucken, Perbrandt, Bronsant von Schellendorf. Papa Onorio III, e il vescovo Cristiano, propugnarono a partire dal 1217 una crociata all'est. Più a sud (Slesia, alto Oder) erano stanziati i Lugii. Questa digressione è stata in certo senso necessaria, poiché la dottrina cristiana medioevale considerava moralmente giustificata solo la guerra difensiva; essa si è prolungata molto in Germania, anche secondo quanto sostiene Ritter[36]. A Posen, sotto il cancelliere Leo von Caprivi, il barone Hugo von Wilamowitz-Mollendorf fu abbastanza favorevole ai polacchi; l'espulsione di polacchi e ebrei dalla Polonia prussiana del 1883 fu criticata anche dal generale slesiano Hans von Schweinitz. Ciò dimostra che l'obbedienza prussiana non era come quella "dei cadaveri". – 1. Proprietà piccole erano considerate quelle con poche Hufen di terra, ma la Hufe misurava ben 16,8 ettari ossia 490,9 acri. 49 relazioni. Karl Friedrich Schinkel, che per alcuni è il più grande architetto e urbanista prussiano, rimane eccentrico rispetto alla corrente del neoclassicismo: forse gli è più congeniale il neogotico (Friedrichswerdersche Kirche). serviva a riconquistare territori cristiani; serviva a reprimere pagani troppo aggressivi, o che disonoravano il Creatore. - È la provincia più orientale della Prussia, separata dal resto della Germania dal cosiddetto corridoio polacco, posta tra il corso inferiore della Vistola e quello del Memel (Nemunas), bagnata per 200 km. Ne seguì il trattato di Kruschwitz (o Kruszwica) fra l'Ordine e il duca di Masovia Corrado I dei Piasti stanziati nella Polonia centro-occidentale nel 1230; l'Ordine ottenne la Curlandia, ma alcuni storici ritengono il trattato apocrifo. Nel lungo periodo, le innovazioni nella tecnologia militare costituita dall'edificazione di castelli in pietra o mattoni e dall'introduzione della balestra dovevano rivelarsi decisivi. Russia e Prussia nel Settecento Appunto di storia sulla Prussia e la Russia che vissero una storia totalmente isolata rispetto alle grandi potenze nel Settecento. (Preussische Rücke o Baltische Seeplatte), interrotto da laghi (cosiddetti Laghi Masuri) e da bassure torbose, alto al confine occidentale 312 metri (Kernsdorfer Höhe) e 309 a quello orientale. La tradizione archivistica in Prussia è antica, poiché la frammentazione dei territori ha sempre reso necessario un ordine puntuale degli atti amministrativi. Non mancarono tentativi per rivitalizzare il comparto agricolo orientale; in particolare, si ricorda il piano di assistenza agricola (Osthilfe) del 1927. Slavi originari della Slesia: Brauchitsch, Heydebrand, Rothkirch, Schonaich, Seherr-Thoss, Seydlitz, Aulock, Kessel, Nostitz, Prittwitz, Puckler, Kalckreuth, Schaffgostsch. La Samogizia costituiva la parte occidentale della bassa Lituania; la conversione dei Samogizi fu tardiva, a far data dal 1413. è molto diffusa (specie nei dintorni di Königsberg e nel Dosso Baltico), ma va perdendo d'importanza. Deutschlands nordöstliche Grenzmark, Berlino 1928 (Festband della Società geografica di Berlino); F. Mager, Ostpreussen. Nel 98 d.C. Tacito cita le Aestii gentes, ma non si sa se si riferisse a tutti i baltici o solo ai Pruzzi. Nel 1453 la crisi dell'Ordine teutonico si rese manifesta con la cosiddetta guerra dei Tredici Anni, combattuta fra l'Ordine e una coalizione di polacchi e ribelli all'Ordine; la Polonia era intervenuta per richiesta di Hans von Baysen a Casimiro IV Jagellone re di Polonia. Della regione di Thorn: Unruh, Goltz, Zehnen, Blankenburg. (XXVIII, p. 435). In seguito alla prima spartizione della Polonia nel 1772, la Prussia ottenne la Pomerania polacca, senza Danzica e Thorn; così che il regno venne organizzato in Prussia occidentale e Prussia orientale (quest’ultima nucleo originario dello stato). Con la pace di Tilsit, siglata il 9 luglio 1807, anche con la Russia dello zar Alessandro I, la Prussia dovette accettare una limitazione dell'esercito a 42.000 uomini, la perdita di metà della popolazione, che si ridusse a 5.000.000 di abitanti, e soprattutto una stretta tutela da parte dello Stato francese. Nell'estate 1262 i capi ribelli Treniota e Shvarn attaccarono la Masovia devastando il territorio di Kulm uccidendo il duca Siemowit I; a essi si unirono i Pogesani. Nello Stato di Federico II il 20% circa dei nobili erano agrari di oltre Elba, che gestivano direttamente il proprio latifondo; una classe sociale abbastanza numerosa e, secondo Taylor, assai efficiente. Nel novembre 1249 i Natangi sconfissero l'Ordine a Krücken. Andreas Schlüter trasformò il burg di Berlino in un imponente castello. Nel X secolo i tedeschi attraversarono il medio Elba. Pagina 2. In epoca molto più tarda sono rammentati i Casciubi (Slavi della Pomerania orientale e Prussia occidentale, specie nella zona di Karthaus e di Putzing) e i Masuri, che risiedevano nei pressi dei laghi omonimi e che parlavano un patois tedesco-polacco. I Galinditi (Galindai) si trovavano in Masuria; i Sambiti nella penisola a sud-est del mar Baltico. Osserva Ritter[34] che così si venne a creare un latente dissidio fra direzione politica e militare, foriero di conseguenze negative anche a lungo termine. I Pogesani catturarono (Cod. Questa ipotesi sarebbe confermata dagli Annales Fuldensis, A. Dal 1947 il termine Prussia non ha più un significato geografico o politico ma solo storico e culturale. L'Ordine era ormai in piena decadenza; così fu costretto a vendere molti privilegi ai nobili, che li usarono contro i contadini. L'abilità dei monarchi prussiani fa di questa frammentazione una forza, anziché una debolezza; l'arte militare diviene un'occupazione pressoché permanente della classe dirigente prussiana, che vede i suoi eserciti presenti in ogni parte del Sacro Romano Impero Tedesco. Già da alcuni anni von Courbière e von dem Knesebeck avevano proposto alcune riforme in materia militare, ma non avevano ottenuto molto. Così la Prussia fu costretta a sciogliere l'Unione di Erfurt con l'accordo di Olmütz (29 novembre 1850) che in patria fu considerato umiliante. A Berlino furono erette barricate. Famiglie prusso-tedesche nella Prussia orientale: Dohna, Eulenburg, Schlieben, Donhoff, Egloffstein, Wallenrodt, Truchsess, Lehndorff, Kulmheim, Finckenstein. In occasione del putsch di Kapp von Seekt esautorò i generali reazionari (Maercker, Esdorff, Lettow-Vorbeck). Carstens esclude che i cavalieri teutonici fossero fautori di una politica razzista, ma cita anche voci che sostengono quest'ultima tesi. Il risveglio fu brusco e si ebbe con Jena (14 ottobre 1806), dove Napoleone sconfisse nettamente l'esercito prussiano, che contò 25.000 perdite (su 133.000 fanti, 39.600 cavalleggeri, 10.000 artiglieri presenti alla battaglia; cfr. A lui si deve la tenuta di Glienicke (1824) a sud di Berlino. L'emigrazione tedesca nelle terre dell'Ordine è sostenuta da nobili provenienti dalla bassa Sassonia e da mercanti e cavalieri della Vestfalia. Enciclopedia Italiana (1935), Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949). Assai numerose anche le cicogne. Una diocesi nel territorio dei Sambiti fu fondata nel 1255. Il trattato di Kruschwitz (1230) sancì la cessione all'Ordine teutonico del territorio di Kulm: non abbiamo modo di sapere, tuttavia, se il documento che lo attesta sia autentico. Come mai la Germania non si fa restituire in qualche modo la Prussia orientale dalla Russia. Ne derivò il rafforzamento degli stati maggiori nell'area germanica e soprattutto, il superamento della frammentazione politica sancita dalla pace di Vestfalia. Proprio per la necessità di bonificare un suolo spesso acquitrinoso, erano richiesti coloni olandesi, che si presupponevano maestri in quell'arte. Al contempo, si verificò un indebolimento della borghesia cittadina per la cessione alla Polonia di molte città. Molti cavalieri provenivano da Würzburg e Norimberga; dal 1300 furono numerosi anche i Renani, mentre i Bavaresi furono attivi dopo il 1400. Adesso (2008) è possibile leggere i lavori di Motley[41]. In seguito, von Gagern ebbe però a convertirsi alla soluzione grande-tedesca. Una serie di movimenti tettonici e isostatici durante e dopo il glaciale ha più mlte modificato l'equilibrio dei fiumi, che scorrono verso il Baltico seguendo antiche valli diluviali, da oriente verso occidente: Memel, Pregel (coi suoi affluenti Inster, Angerapp e Alle), Passarge, Nogat. Importante fu l'azione di Enrico I l'Uccellatore, che contro le popolazioni slave eresse fortificazioni in forma di vallo e condusse nel 928-29 una spedizione contro gli Evelli, ottenendo la sottomissione di Sorbi, Obodriti e Leutizi. Nella seconda metà del XVII secolo la politica egemonica di Luigi XIV favorì la ripresa del mondo germanico dalle distruzioni della guerra dei trent'anni. La guerra austro-prussiana è stata vista come guerra civile intertedesca, una sorta di replica della guerra di secessione americana da Wehler, mentre per Winckler si trattò di una guerra fra entità statuali[32]. Federico II fu così forse il principale rappresentante dell'assolutismo illuminato in Europa. Il canale masuro, che si diparte a Illenburg dall'Alle, congiunge i laghi più importanti e permette a piccoli battelli la navigazione e la fluitazione fino al Niedersee (nella landa di Johannisburg: la "Svizzera masura"). Nel 1191-93 Casimiro II il Giusto, duca di Cracovia, passò il fiume Drewenz imponendo la pace ai prussiani fino alla sua morte nel 1194. Assai note sono le credenze religiose di quei popoli, specie dei Leutizi che avevano un pantheon indogermanico. Lo stesso von Hake - ministro della guerra dal 1819 al 1833 - condivideva questa opinione. Dal 1845 Justus von Liebig, docente a Gießen, studiò e pure commercializzò fertilizzanti come il perfosfato (prodotto dalla BAG da lui fondata a Monaco di Baviera nel 1852). Federico II affidò con un Cabinets-Ordre del 30 dicembre 1746 al suo cancelliere Samuele Cocceius il compito di elaborare un progetto di Codice con un duplice obiettivo, prevedere norme chiare e razionali e creare una normativa volta a valorizzare la tradizione prussiana e fondata sulla ragione naturale. La Dieta prussiana del 1661-3 siglò il predominio del ceto aristocratico a causa dell'instaurarsi di un esercito permanente, l'ossatura del quale poteva essere assicurata solo da una classe di ufficiali devota alla corona. Gli storici si sono chiesti spesso come mai una classe sostanzialmente feudale sia riuscita a prolungare il proprio predominio politico fino al XIX secolo, fatto che non si è verificato in quasi nessun altro paese europeo, e certamente non in paesi di una qualche importanza. Simbolo della potenza dei monaci guerrieri, fu costruita la fortezza di Marienberg (oggi Malbork), che per secoli fu il più esteso complesso fortificato in Europa. XIII, p. 128); l'azione di Cristiano determinò la presa sotto protezione dei Pogesani da parte di papa Gregorio IX con la Bolla d'oro di Rieti del 3 agosto 1234, in conseguenza o in contemporaneità con la vittoria dei cavalieri teutonici sul fiume Sirguna. Fra il 1207 e il 1222 i lotti di terre (Haken) diventano sei volte superiori per i coloni e dodici volte per gli ecclesiastici; però le ricorrenti rivolte indigene fanno sì che nel 1229 il 46% dei beni tedeschi e il 75% dei beni dei Portaspada diventino vacanti. Politicamente, Wittgenstein-Hohenstein forse fu il più notevole di questo gruppo, in quanto ebbe parte nei decreti di Karlsbad (6-31 agosto 1819). E nel 1772 Federico riuscì a conquistare questi territori senza neanche muovere un soldato. L'Infanterie-Regiment 9 era quello forse col più alto tasso di ufficiali nobili. Freytag (1871) sostiene addirittura che al Nord «...senza grandi entusiasmi, ci siamo assoggettati al titolo imperiale etc.» Lo scrittore Fontane ricorda con nostalgia i vecchi nomi dell'aristocrazia prussiana. Dopo Jena avvenne l'emancipazione dei servi della gleba (Bauernliegen) che teleologicamente si può anche interpretare[32] con la finalità di liberare manodopera di riserva disponibile per l'incipiente industrializzazione. Sembra che fosse obsoleta anche la ripartizione delle circoscrizioni elettorali: per esempio, le elezioni del 1907 segnarono una sconfitta dei socialdemocratici e del Centro Cattolico nonostante avessero ottenuto tre milioni di voti in più dei partiti avversari[40]. I conservatori reagirono il 3 maggio 1917 con una risoluzione che propugnava "una pace con indennità, Il Bund der Landwirte ("Unione dei proprietari terrieri") comprendeva Elard von Oldenburg-Januschau, l'Oberpräsident Adolf von Batocki e Wolfgang Kapp (nel 1920 iniziatore del Putsch di Kapp). Alcuni Junker vagheggiarono uno Stato posto fra Germania e Polonia (il conte Hans von Oppersdorff). Era troppo, e Falkenberg fu imprigionato per sei anni, anche se riuscì a scampare alla condanna per eresia (per aver difeso il tirannicidio). Trova la foto stock perfetta di prussia orientale. Epist. Nell'ottobre 955 Ottone sconfisse gli Obodriti al fiume Recknitz e impiccò i loro capi, .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}tra cui il re Bulksu[senza fonte]. A est in quel periodo si sviluppò il pietismo. Ciò costituirà per Bismarck il pretesto per dar vita alla guerra austro-prussiana, primo passo verso l'unificazione della Germania sotto il dominio prussiano. La crisi portò alla nomina di Otto von Bismarck, che condusse a tappe forzate il suo programma di unificazione tedesca con esclusione dei tedeschi dei Sudeti, del sudest europeo e dell'Austria. La densità media è di 63,1 ab. Ostsee, sved. Il movimento pietista propugnava lo studio biblico, il sacerdozio dei laici, la rinuncia alle dispute dogmatiche, una predicazione di tipo edificante. Una disamina sull'adozione di nomi tedeschi da parte di slavi convertiti si trova in Riedel[29]. 852, nei quali si sostiene che transitando attraverso «... Harudos, Quabos et Hosingos» si arriva in Turingia. Molti sono ministeriales attirati dalla promessa di feudi.[23]. Si ritiene anche che in alcune zone (per esempio, in Pomerelia) molti nobili slavi mantennero le loro prerogative[31]. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 30 dic 2020 alle 12:23. Il vantaggio dei vescovi di Brandeburgo fu rappresentato dal loro percepire regolari decime. In seguito al Trattato di Oliva (1660), preceduto dal trattato di Wehlau, alcune aree della Prussia ottennero la sovranità e nel 1701 si costituì il Regno di Prussia, comprendente tutti i territori degli Hohenzollern, che dal 1815 al 1866 fecero parte (tranne le province di Posnania, Prussia Orientale e Prussia Occidentale) della Confederazione germanica; dal 1867 fino al 1871 l'intero territorio entrò a far parte della Confederazione Tedesca del Nord. Herkus Mantas ottenne importanti successi e nel 1264 s'impossessò del castello di Bartenstein; nel 1272 fu catturato e impiccato. Poiché amministrazione e giustizia erano esercitati da rettori civici (scelti fra nobili e dai nobili) si ribellarono spesso comuni e gilde. Secondo alcuni, la gittata era superiore ai 150 metri, ma probabilmente non consentiva più di due lanci al minuto. Notevoli furono i guadagni territoriali: il 21 gennaio 1719 la Svezia cedette Pomerania, Usedom e la città di Stettino, annessi formalmente il 29 aprile 1720. La battaglia fu combattuta il 22 gennaio 1261, presso l'attuale località di Ušakovo. Essi testimoniano le varie fasi dell'espansione e del ritiro dei ghiacciai; alcuni si trovano infatti fra i materiali delle morene di fondo, altri occupano il posto dei laghi che già in epoca antica raccogliemno le acque glaciali, altri ancora, e sono assai frequenti e caratteristici per la loro forma allungata, hanno preso posto in vallette subglaciali. Inoltre fin dall'inizio era in azione una camarilla reazionaria di cui facevano parte von Gerlach, il generale von Rauch, il conte Dohna, von der Groeben e von Manteuffel.

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